Luigi Pasquandrea è il regista di «Mugs», ecco la scheda del film, che la giuria del festival ha ammesso alla finale 2023. Ecco cosa ha risposto alle nostre domande:
Perché ha deciso di girare questo Film?
Per me e i miei collaboratori questo corto è stato una vera e propria esperienza formativa. Abbiamo deciso di metterci alla prova e di collaborare, condividere idee e metterle in pratica. Lavorare insieme è fondamentale, la troupe è come un’orchestra.
Su quale tema vuole richiamare di più l’attenzione di chi lo guarda?
Il tema principale del corto è sicuramente la stupidità degli stereotipi. Abbiamo cercato di porre l’accento su questa tematica rendendo ancora più ridicolo lo stereotipo stesso ed esagerandolo, facendolo risultare quasi grottesco.
Che messaggio intende lanciare con questo film al mondo del cinema?
Sicuramente un messaggio di unità, fondamentale specialmente in questo periodo storico. Tutti gli stereotipi e i pregiudizi sono ridicoli, “Mugs” vuole dire proprio questo.