A “Se non dai il meglio” la lode della giuria perchè esplora le dinamiche della disillusione e lotta per i sogni sepolti

Al corto “Se non dai il meglio” del regista Giuseppe Di Maio è assegnata l’Honorable Mention dalla Giuria del festival del Cinema di Cefalù con la seguente motivazione: «“E’ un racconto potente e amaro che esplora le dinamiche della disillusione e la lotta per riscoprire i sogni sepolti. Il protagonista, un autista senza ambizioni, rappresenta lo spaccato di una società in cui i sogni giovanili vengono spesso schiacciati dalle difficoltà economiche e dalle scelte di vita dettate dalla necessità. Attraverso il dialogo con un vecchio amico, emerge un profondo rimpianto per ciò che avrebbe potuto essere, con il sogno di diventare un cantante che riaffiora come una ferita mai guarita. La forza di questo cortometraggio risiede nella sua capacità di raccontare, con estrema sensibilità, il conflitto interiore tra il desiderio di realizzazione personale e la cruda realtà del quotidiano. L’espediente drammatico del furto, usato come mezzo per cercare una via di fuga rapida dal fallimento, porta il protagonista su un percorso di autodistruzione, culminando in una vendetta inaspettata che segna il destino di un uomo intrappolato nelle sue scelte sbagliate. La regia è essenziale ma incisiva, con una narrazione che si sviluppa in un crescendo di tensione emotiva. La performance dell’attore protagonista risulta toccante, riuscendo a trasmettere la complessità di un personaggio in bilico tra nostalgia e disperazione, il cui fallimento diventa la cifra di un’intera esistenza. La colonna sonora, delicata e malinconica, accompagna lo spettatore in un viaggio introspettivo che rende palpabile il peso dei sogni irrealizzati. “Se non dai il meglio” colpisce per la sua autenticità e per la sua capacità di toccare temi universali come la perdita delle ambizioni e il costo della resa. Per la sua abilità nel trasportare lo spettatore in un mondo di emozioni contrastanti, rivelando la fragilità e la forza dell’animo umano, questo cortometraggio merita il riconoscimento di Lode».

Giuseppe Di Maio. Nato a Palermo il 25/01/1998. Frequenta il liceo scientifico e successivamente si iscrive all’università di Palermo nel corso “Ingegneria chimica”. Parallelamente si interessa al cinema e alle arti visive e nel 2019 fonda la società “MarteStudios s.r.l. e nel 2023 inizia e conclude le riprese e il montaggio del primo cortometraggio “Se non dai il meglio”. Sempre nel 2023 inizia il percorso in ambito comico attraverso il gruppo “Standupcomedysicilia” a Palermo. Ecco come ha risposto la regista alle nostre domande:

Perché ha deciso di girare questo Film? Questo film rappresenta una grandissima sfida per me cioè mettere in scena una storia che riguarda tutti noi grazie all’aiuto di amici e collaboratori conosciuti durante il processo di produzione del cortometraggio.

Su quale tema vuole richiamare di più l’attenzione di chi lo guarda? Il tema principale del progetto è di fare ciò che effettivamente si vuole fare nonostante le difficoltà, i problemi e a costo di far del male agli altri. Di mettere i propri interessi sopra qualunque altra cosa.  

Che messaggio intende lanciare con questo film al mondo del cinema? Che è aperto a tutti e che c’è bisogno di raccontare storie che toccano temi e situazioni dei giorni nostri.