Alla Scuola “Vega” di Caltanissetta il premio studentesco Ciak

La giuria del Festival del Cinema di Cefalù ha attribuito il premio studentesco Ciak al cortometraggio Semplice della Scuola “Vega” di Caltanissetta con questa motivazione: “Il film si distingue per la sua capacità di raccontare una storia universale, come quella del legame tra nonno e nipote, con una delicatezza e una profondità che hanno conquistato il cuore di tutti. Semplice ci regala un ritratto intimo e toccante di un rapporto speciale, quello tra un anziano signore e suo nipote con disabilità. Attraverso gli occhi di questi due protagonisti, si assiste a un’evoluzione emotiva profonda e autentica. Il nonno, inizialmente segnato dalla perdita della moglie, ritrova la gioia di vivere grazie all’amore incondizionato del nipote. Ciò che ha particolarmente colpito la giuria è stata la capacità degli autori di rappresentare con semplicità e autenticità un legame così complesso e profondo. Il film, privo di filtri o stereotipi, ci mostra la bellezza e la forza dell’amore in tutte le sue forme. Semplice è un film che ci ricorda l’importanza dei rapporti umani, della famiglia e della solidarietà. È un’opera che ci invita a rallentare i ritmi frenetici della vita quotidiana e a riscoprire il valore delle piccole cose. Semplice è un film che emoziona lascia un messaggio di speranza. È un’opera che merita di essere vista e condivisa, perché ci ricorda che anche nei momenti più difficili, l’amore può essere la nostra più grande forza”.

Il film “Semplice” racconta in maniera originale e priva di filtri o stereotipi l’amore tra un nonno e suo nipote, un ragazzo con disabilità. In una società dove tutti corrono e fanno a gara per essere i primi, una storia che veste i panni e utilizza i tempi dei due protagonisti. Dai rapporti umani che i personaggi intrattengono, emerge un intimissimo capace di commuovere.

Ecco la dichiarazione della Dott.ssa Rossana Ambra, Dirigente Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Vega” di Caltanissetta. “Siamo entusiasti di questo risultato – ha detto Rossana Ambra, dirigente scolastico dell’istituto -. In collaborazione con il regista e con l’associazione Anffas di Caltanissetta, abbiamo dato al nostro alunno Salvo (il protagonista del film), l’opportunità di vivere un’esperienza unica attraverso questa attività extra scolastica, fatta di sano divertimento, emozioni positive e integrazione”.

Valerio Giuseppe Cammarata, regista e autore del film, classe 1979, di San Cataldo (CL), sin da ragazzino è sempre stato appassionato di cinema e teatro. Si diletta a realizzare interpretare assieme agli altri giovani sul palco dell’Oratorio. Oggi è marito, padre di tre figli e un professionista della sanità. Sempre attratto dal mondo del cinema e dalla voglia di raccontare delle storie, continua con passione a realizzare dei piccoli film e docu-film legati esclusivamente a tematiche sociali e al territorio, i cui protagonisti sono sempre i giovani. I suoi lavori, infatti, vengono proposti a scuole (elementari, medie e superiori) dove ricevono una calorosa accoglienza riscontrando interesse da parte del giovane pubblico e dei docenti che dopo la proiezione raccontano le loro impressioni sul film e sulle tematiche proposte.