«Hope, apertamente» accede alla finale: la Giuria assegna il giudizio di lode

Il film «Hope, apertamente» (nella foto) del regista Carlo Magri accede in finale perchè la Giuria assegna il giudizio di lode all’opera cinematografica. 

Magrì Carlo. Architetto e musicista si occupa da più di venti anni di comunicazione, computer grafica, modellazione tridimensionale, visualizzazione fotorealistica, fotografia e multimedia nell’ambito dell’architettura e del design. 
Con Paola Samoggia ha creato Imagem srl, società specializzata in design e prodotti multimediali.
Dal 2010 con Imagem, realizza progetti internazionali sui temi sociali del mondo del lavoro per i quali segue regia, fotografia e montaggio. Questi prodotti vantano più di 100 proiezioni solo negli ultimi 3 anni sia in Italia che all’estero.

Hope, apertamente: È un racconto verso la libertà dagli ingranaggi che costringono il corpo e uccidono la mente. Quando la mente è oppressa da un lavoro non sicuro e non dignitoso, si aggrappa alla speranza. È il secondo video del progetto No Crash: videodanza per proporre l’Arte come strumento di sensibilizzazione sul tema della Sicurezza sul Lavoro

(Tratto da Annuario del Festival del Cinema di Cefalù 2023)